SABATO 3 AGOSTO 2019, ORE 21.00
PRESENTAZIONE DEL LIBRO con l’autore
“LA CUCINA POVERA CONCORDIESE”
di Gelsomino Molent
presso stand Regione Veneto
Oltre cento ricette tramandate da generazioni, pazientemente raccolte e accuratamente testate usando gli ingredienti e la preparazione di una volta, per riscoprire e riassaporare tutta la bontà della tradizione a tavola. Il riso, i fagioli, la polenta, il pesce, il pollame e il maiale sono i componenti principali di una cucina povera ma genuina, legata alla stagionalità dei prodotti e attenta alle scadenze del calendario liturgico, con le sue vidhilie e i suoi periodi di grasso e di magro.
Questo terzo volume della collana 900 concordiese ci fa rivivere i sapori della tavola dei nostri nonni dagli anni Quaranta agli anni Settanta. Una cucina sobria, caratterizzata da esigenze virtuose, votata al risparmio e al riuso: dai risi cui vidhisons a quelli coa brondua, dalle tajadhee coa ratha ai fasuoi coe tirache, dalle frithe dhe arbul alle quaje in tecia. E ancora: i subioti col minusàn, i risi cui vuos de purthiel, el bisat in farsora, le rane in brovet, la renga sul ticiut, i lughanei coe verdhe, el prete in umidho, i cuunbins rosti, el rosolio co l’anice…
A fine serata verrà proposto una degustazione di una ricetta estratta dal libro.
Ricetta dei fagiolini:
Insalata di fagiolini freschi con la pancetta
Tighuìne coa pantheta
Ingredienti per 4 persone
1 kg di fagiolini
200 gr di pancetta insaccata
1 cipolla
bicchiere di aceto
1 cucchiaio di strutto o un po’ d’olio
sale e pepe q.b.
Preparazione
Lessate i fagiolini (tighuìne) in abbondante acqua salata, scolateli e teneteli al caldo in una terrina. Affettate grossolanamente la pancetta (panthèta) con un coltello e sminuzzatela. Soffriggete la cipolla (theòa) in un tegame con un po’ d’olio o un cucchiaio di strutto (gras de purthiel o dhe jaìna). Aggiungete la pancetta e rosolatela a fiamma bassa. Versate sopra l’aceto (asèit) e lasciate sul fuoco ancora per un minuto circa. Versate il tutto sopra i fagiolini, mescolate e servite. In alternativa alla pancetta si può usare l’ossocollo (ossacòl) o altri insaccati non macinati.
Questo piatto estivo un tempo veniva servito come primo, o, più spesso, come piatto unico.